Lasagne nella grotta d'argento
ai carciofi
 
  a cura di Nicola Pistoresi per
Agriturismo Monte d'Oro   10.12.2022

Ricetta per 8  persone : 5 agli in camicia ,10 carciofi , 12 sfoglie di pasta  250 gr ,  500 gr. di besciamella delle fate , 200 gr. di grana padano , 100 gr di pecorino di Pienza , olio extraverg.di Oliva

Per prima cosa occorre trifolare bene i carciofi . Puliteli dalle foglie più coriacee , dure , togliete la parte alta dura e lasciate il cuore che farete  Fiammifero max 3/4mm , fine fine ovviamente non orizzontalmente ma dal gambo alla punta in senso verticale. io nel trifolare i carciofi abuso di aromi.

In questo caso oltre ai 5 agli schiacciati col palmo della mano un ramo di alloro , 3 rametti di nepitella (mentuccia) , 5 rametti di santoreggia . Nel pulire i carciofi non gettate i gambi. sono la parte più pregiata . Togliete al gambo la parte verde e fate anch'essi a pezzetti o striscioline.fate rosolare per 5/7 minuti con olio extravergine di oliva, salate con sale grana media ,io adoro il sale di Cervia, che è molto simile ai pregiatissimi sali a scaglie Maldom inglese e sali francesi della Camargue. Poi togliete i rametti di aromatiche , gli spicchi di aglio e coprite il tutto con brodo di verdura ( che spero abbiate in bottiglia in frigo), oppure acqua .

Cuocete per 20/25  minuti con coperchio inclinato.

Una volta preparati i carciofi fate la besciamella come da ricetta alla quale vi rimando cliccando qui*
Ma Veniamo alla pasta . Per semplificare io vi consiglio , se non la volete fare fatta in casa , di usare la pasta in vendita nei supermercati " rettangoli di pasta  sottile  fresca .Cuocetala 30 secondi e immergete poi le sfoglie subito in acqua ghiacciata , predisponendo una zuppiera con acqua e ghiaccio.


 

Per coloro che si approcciano da poco alla cucina e intendono fare cose buone imparare ad usare lo shock termico sembra una cosa da poco , ma Vi può stupire e cambiare il risultato per  concentrare i sapori . Il forte calore per esempio "effetto maillard " per fare la crosticina alla carne e al pesce e il  ghiaccio o freezer per chiudere i pori a cibi da friggere o alla pasta fatta in casa che potrebbe perdere gli amidi e incollarsi ,Credetemi fa la differenza . E' un bel trucchetto , una bella "paraculata " che dono alla massa dei neofiti, quelli bravini già lo sanno :-)
Poi scolate la pasta e disponetela su un piano sopra teli vecchio stile di canapa ottimi o quelli a nido d'ape per evitare che s'incolli . Non fate l'errore di usare panno carta tipo scottex che si incolla alla pasta  e buttereste  il tutto .

Preparate poi una piccola teglia imburrata sul fondo che abbia una sagoma più o meno vicina alla dimensione delle sfoglie della pasta , se è più grande fate rettangoli a piacere per foderare ogni strato , anzi se vi è una sorta di strato che da respiro il risultato è migliore perchè le lasagne poste poi ad alta temperatura tirano fuori più in fretta la parte liquida e divengono più croccanti .Iniziate a fare strati partendo dalla besciamella poi carciofi, poi spolverata di grana e pecorino , un filo di olio e poi ancora besciamella poi carciofi, grana e pecorino  filo d'olio e così via fino  a fare almeno 7/8  strati .(ultimo strato solo pasta qualche fiocchetto di burro e qualche sgocciolata di besciamella  e un filo di olio.Cottura 15/20 min. a 180/200  gradi . Tolta dal forno altra spolverata di grana  e filo di olio EVO a crudo.

Mi chiederete che significa il nome . La grotta d'argento è una  mia variante di cottura che  fu la prima esperienza del piatto , pertanto , anche se vi consiglio di usare il forno elettrico ,più veloce per la  cottura , volevo sapeste l'origine del nome dovuto alla cottura al camino in una struttura  di alluminio posta  sopra la teglia ,un mio modo di cottura particolare con la quale faccio tante cose per esempio i fagioli scoppiati che presto troverete nella rubrica.



 :-)
Bon apetit da  Nicola Pistoresi

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